Dopo meno di un anno, la coppia formata da Nathan West e Chyler Leigh hanno voluto onorarci nuovamente della loro presenza qui in Italia con un concerto acustico e un meraviglioso Meet&Greet.
Dopo le altre e numerose date Europee, finalmente è stato il momento dell’Italia.
Infatti “East of Eli + Chyler Leigh” si sono esibiti il 3 Giugno in un piacevole e coinvolgente concerto acustico nella capitale. Io c’ero e per questo voglio raccontarvi la mia esperienza!
Inizio dicendovi che come almeno la metà del genere umano vivo d’ansia e per questo motivo sono arrivata sul luogo dell’evento moltissime ore prima. Durante l’attesa ho conosciuto tantissime persone e rivisto visi che già mi avevano fatto compagnia lo scorso anno.
Dopo aver aspettato con impazienza di entrare, Nathan West e Chyler arrivano e ci passano accanto con una faccia distrutta dal viaggio salutandoci sempre col sorriso.
20.30 i primi ad entrare sono i VIP tra i quali c’ero anch’io. Appena metto piede nella location, la prima cosa che faccio è guardarmi intorno cercandoli. Nathan è sul palco che strimpella con la sua chitarra, ma di Chyler non vedevo nemmeno l’ombra. Dopo qualche istante scopro che era proprio dietro di me a prendersi qualcosa al bancone.
Chyler sempre con quel dolce sorriso stampato sulle labbra ci guarda e viene a salutarci. La cosa più dolce è stata quando mi ha vista e riconosciuta.
Ci posizioniamo tutti davanti al palco e inizia la prima parte di questo incontro. Chyler si siede davanti a me e Nathan continua a provare con la sua chitarra.
Con lei parliamo di tutto, sa come intrattenerci, scherziamo e le mostro la foto che ho sul cellulare di quando l’ho vista per la prima volta.
Da quando sono tornata a casa ad ora, penso di aver rivisto questo video almeno centocinquanta volte… Credo di averlo ormai imparato a memoria.
Dopo questa piccola, ma intensa chiacchierata, inizia il concerto acustico dedicato a chi aveva il biglietto VIP.
Nathan cammina sul palco, ogni tanto ti guarda e quando lo fa… Ti senti sciogliere.
La voce di Nathan è qualcosa di così potente e piacevole che staresti ad ascoltarlo per ore e per sempre. Non solo quando canta quelle che, secondo il mio parare, non sono semplici canzoni, ma vere e proprie storie, poesie, ma anche quando parla normalmente con il pubblico che ha davanti.
Premetto che io non sono una critica di musica o qualcosa del genere, quello che dico riguarda prettamente il mio gusto personale, ma giuro che Nathan West merita molto di più con la sua musica di quanto ha già. In particolar modo, qui in Italia dovrebbe e potrebbe essere più ascoltato.
Quando ha quella chitarra tra le mani, sembra come se il mondo intorno si fermasse e da quel momento in poi esistono solo lui con la sua musica.
Si vede la passione che mette in quello che fa e la parte migliore di tutto questo è che riesce facilmente a trasmetterla al suo pubblico.
Finito questo mini concerto, ci siamo messi in fila per le foto.
Altro momento fantastico e allo stesso tempo pieno di ansia.
La dolcezza che c’è in queste due persone così umili, gentili e alla mano, non credo di averla mai vista finora in nessun personaggio dello spettacolo. Vi assicuro però, che ho abbastanza tormentato Chyler durante questo evento e lei ogni volta che mi vedeva non faceva altro che sorridermi, scherzare, abbracciarmi e dirmi che sono una persona dolce e fantastica.
Lo stesso vale per Nathan, che ha commentato con me la foto che ci siamo fatti lo scorso anno sottolineando l’espressione del mio viso: “You look HAPPY”
Già, in quella foto come anche in quella che ci siamo fatto quest’anno, la mia espressione è sempre la stessa, ovvero quella di una persona felice. Quando sono con loro tutto cambia, ti senti a tuo agio e al sicuro. Se dovessi descrivere con una parola tutto quello che ho provato un anno fa, che ho provato due giorni fa e che provo ancora adesso pensando a quel momento, sarebbe: CASA.
Sì, perché quando sei con Nathan West e Chyler Leigh l’unica cosa che provi in quel momento è come quando sei a casa sul divano a guardare serie tv col pigiama e riuscire a far sentire così tutte quelle persone presenti è davvero da applausi.
Terminata la nostra sessione di foto, lo staff ci invita a tornare dentro e a rimetterci sotto il palco e da questo momento in poi inizia il vero e proprio concerto.
SET LIST:
Chyler e Nathan cantano insieme e le loro voci sembrano completarsi, mentre i nostri volti sono tutti rivolti a loro con meraviglia ed emozione. Cantiamo insieme e ascoltiamo Nathan raccontare la storia di una delle canzoni che abbiamo avuto l’onore di ascoltare quella sera. Vi assicuro, che ascoltarlo parlare è davvero una sensazione piacevole, perché racconta delle cose che davvero ti fanno riflettere e allo stesso tempo ti incoraggiano.
In tutto ciò, durante l’esibizione ho lanciato la bandiera arcobaleno a Chyler che l’ha presa e se l’è messa sulle spalle.
Andando verso la fine di questa sessione musicale fenomenale, Nathan ha deciso di spendere gli ultimi momenti con noi giù dal palco e firmare vari autografi.
Lì, c’è stato un altro dei momenti divertenti della serata:
Ho consegnato a Chyler il cofanetto di Supergirl e ha commentato la copertina con un: “Oh, I know her!” riferendosi a Melissa Benoist.
In più io non ho un nome difficile, ma molto spesso qua in Italia la gente si sbaglia anche a scriverlo, invece lei no! Lei lo pronuncia meglio degli italiani!
Insomma, questa coppia quella sera ci ha fatto davvero commuovere, divertire e sembrare come se ci conoscessimo da una vita. Sono qui a scrivere queste due parole per cercare di spronarvi a conoscere EAST OF ELI e le sue bellissime canzoni. E chi lo sa, magari il prossimo anno, se torneranno, vi troverò lì con me!